NO ALLA CENTRALE A BIOMASSE DELLA FRATERNITA' DI OSPITALETTO

Già bocciata nella primavera 2014 dal Comune, la Fraternità Società Cooperativa Sociale ONLUS di Ospitaletto non s'è data per vinta e si è rivolta alla Provincia di Brescia per ottenere l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di una CENTRALE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA E CALORE ALIMENTATA A BIOMASSE.

La sostituzione di una vecchia caldaia, alimentata con legname tritato proveniente dall'attività della cooperativa Fraternità Verde, si è rilevata il "cavallo di Troia" per ottenere la realizzazione di un impianto completamente diverso dall'esistente che, oltre a riscaldare gli stabili della Fraternità, dovrebbe produrre energia elettrica, consentendo così di lucrare i lauti contributi per la produzione di energia da fonti legnose (le cosiddette "biomasse").

Al procedimento aperto presso la Provincia da alcuni mesi, attraverso la Conferenza di Servizi, sta partecipando anche il Comune di Ospitaletto, eppure, anche mentre stiamo scrivendo il presente comunicato, i cittadini di Ospitaletto non sanno che una cooperativa, che ha sì molti meriti ma che deve anche moltissimo agli aiuti e alla solidarietà della comunità ospitalettese, vorrebbe ricambiare il sostegno da decenni ricevuto con la realizzazione di questa centrale a biomasse che, con le sue emissioni aggiungerebbe nell'aria del paese altri inquinanti e sostanze pericolose per la salute degli abitanti, che andrebbero a sommarsi a quelli già presenti e derivanti dal traffico, dalle grandi infrastrutture che assediano il paese, dagli impianti siderurgici e dalle altre imprese dalle attività classificate come "insalubri", senza parlare dei rischi per la salute derivanti dalle tante discariche, legali e non, del passato e di quelli potenzialmente derivanti da quelle di cui è stata richiesta la realizzazione.

Già Legambiente Circolo Franciacorta era stata ascoltata in precedenza, dichiarando la propria contrarietà alla realizzazione della Centrale a biomasse richiesta dalla cooperativa Fraternità; CivicaMente - Cittadini di Ospitaletto, venuta a conoscenza di questo progetto che ritiene assolutamente improponibile, ha immediatamente chiesto l'accesso agli atti del procedimento e la partecipazione allo stesso.

Non senza difficoltà ad essere accettata, assieme a Legambiente Circolo Franciacorta, al tavolo della nuova riunione della Conferenza di Servizi tenutasi presso l'Ufficio Energia della Provincia il 13 gennaio, la delegazione dei referenti di CivicaMente ha illustrato in quella sede una propria memoria che, nel contestare in modo documentato l'incompatibilità ambientale del progetto e i rischi per la salute dei cittadini di Ospitaletto che deriverebbero da un impianto finalizzato al solo lucro della cooperativa proponente, richiede alla autorità provinciale il diniego dell'autorizzazione o, ma solo in subordine, la rielaborazione di tutti gli studi sulle emissioni previste che tenga conto dell'impatto cumulativo con le fonti già presenti sul territorio.

Nel corso della seduta della Conferenza è stata confermata da parte di Legambiente Circolo Franciacorta la totale convergenza con la richiesta di diniego all'autorizzazione, così come si è riscontrata la contrarietà dell'ASL che ha revocato il precedente "nulla osta", fornito sulla base di documenti, informazioni e dichiarazioni della cooperativa proponente, dimostratisi errati, incompleti e scarsamente trasparenti.

Anche il Comune di Castegnato, presente alla Conferenza di Servizi in quanto la progettata centrale a biomasse interesserebbe con le sue emissioni anche il territorio castegnatese, ha espresso parere contrario al rilascio dell’autorizzazione, motivato dall’Assessore all’ambiente con ragioni di eccessivo impatto ambientale e sulla salute pubblica.

Curiosa è apparsa invece la posizione del Comune di Ospitaletto: rappresentata da un Assessore all'ambiente che, dopo pochi giorni, è stato defenestrato dal Sindaco Sarnico e dal Dirigente dell'Area tecnica, l'amministrazione comunale ha depositato un parere di contrarietà alla costruzione e all'esercizio dell'impianto che, dal punto di vista tecnico, sottolineava il mancato rispetto di alcune regole minori del PGT recentemente approvato e "una temporanea" incompatibilità ai vincoli edificatori dell'area interessata dalla costruzione dell'impianto.

Nel PGT adottato, l'area in cui costruire la centrale a biomasse non disponeva della necessaria cubatura, ma l'accoglimento da parte della maggioranza consiliare in sede di approvazione del PGT di un'osservazione presentata dalla cooperativa Fraternità, attribuiva a tale area la cubatura aggiuntiva necessaria allo scopo.

Dato che il PGT così approvato era in corso di pubblicazione, tale impossibilità di nuova edificazione risultava così temporanea, venendo meno a pubblicazione completata.

In tutta sincerità, la posizione dell'amministrazione Sarnico su questa centrale a biomasse si dimostra schizofrenica: in Conferenza di Servizi si dichiara contraria alla sua realizzazione, concordando con le incompatibilità ambientali evidenziate dai cittadini, esprime apprezzamento per il contributo che la partecipazione delle associazioni richiedenti ha dato al procedimento, d'altro canto aveva precedentemente approvato alla Fraternità la cubatura edilizia mancante a poter costruire le necessarie strutture.

In pratica, Sarnico & Co. hanno eliminato dal PGT proprio quel vincolo che avrebbe impedito la costruzione dell'impianto!!!

Il Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia, di cui fa parte Civicamente - Cittadini di Ospitaletto e che ha seguito la vicenda, concorda con la richiesta della propria associata e di Legambiente Circolo Franciacorta, sostenendone le ragioni.

Concordemente, il Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia, Civicamente - Cittadini di Ospitaletto e il Circolo Legambiente Franciacorta richiamano l'attenzione della popolazione di Ospitaletto affinché presti la massima attenzione, sostenga la richiesta alla Provincia delle associazioni stesse di diniego all'autorizzazione di una centrale a biomasse che appesantirebbe il già pessimo quadro ambientale e sanitario del paese, chieda al Sindaco Sarnico e alla sua maggioranza di dichiarare in modo serio e netto la propria contrarietà alla realizzazione della centrale, sgombrando definitivamente il campo dalle ambiguità fin qui manifestate.

Invitano, altresì, la Provincia di Brescia a prendere atto dei pareri contrari depositati e/o dichiarati in Conferenza di Servizi dal Comune di Ospitaletto, dal Comune di Castegnato e dall’ASL, delle memorie e/o dichiarazioni altrettanto contrarie depositate e rilasciate tanto dal Circolo Legambiente Franciacorta quanto da CivicaMente - Cittadini di Ospitaletto, soggetti portatori degli interessi diffusi delle popolazioni di Ospitaletto e Castegnato, concludendo definitivamente il procedimento con il diniego dell’autorizzazione richiesta.

Stante, inoltre, la documentata "crisi nell'assetto societario" della Fraternità Società Cooperativa Sociale ONLUS, che vede al momento due Consigli d'Amministrazione e due Presidenti dello stesso tra loro contrapposti e in attesa di legittimazione giudiziaria alternativa, il Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia, Civicamente - Cittadini di Ospitaletto e il Legambiente Circolo Franciacorta diffidano, comunque, la Provincia di Brescia dal rilasciare eventuali autorizzazioni alla costruzione ed esercizio di una centrale a biomasse da parte della citata cooperativa fino a che, con sentenza giudiziaria definitiva, non siano definitivamente identificati i soggetti aventi titolo a rappresentare Fraternità Società Cooperativa Sociale ONLUS e fino a che gli stessi non abbiano confermato la volontà della compagine societaria così legittimata di mantenere la richiesta di autorizzazione.

 

Brescia-Ospitaletto-Castegnato, 28 gennaio 2015

 

Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia

Il Presidente Imma Lascialfari

 

CivicaMente - Cittadini di Ospitaletto

I Referenti Federico Cristini e Daniele Pigoli

 

Legambiente Circolo Franciacorta

Il Presidente Silvio Parzanini

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    Fderico (lunedì, 09 febbraio 2015 17:43)

    Ciao, TO !!! Guarda che anche il comitato ambiente e salute di Ospitaletto si è accorto della centrale di biomasse della fraternità.
    Quando nel PGT la fraternità chiedeva nell'osservazione, l'aumento di volumetria, cosa pensavate che era per il pascolo delle galline ??????
    AL POSTO DI ESSERE I PIU' ATTENTI ALL'AMBIENTE, STATE DORMENDO??
    Federico.

  • #2

    clara mafessoni (lunedì, 30 marzo 2015 17:25)

    scusate ma oggi chi e il presidente ,siete sicuri , che qualcuno non abbia già preso bustarelle dalla regione lombardia, io ci andrei +a fondo in questa ,
    mail termo convettore di brescia non basta x le bio masse noi non ne abbiamo bisogno, o x qualcuno parli x chi ne trarrà beneficenza , che lo spieghi ai cittadini di Ospitaletto, vogliono la verità sono stufi di bugie