13. ottobre 2014

    "Disinformatia" istituzionale e censura.                       Notizie dalla Korea dell'Ovest (bresciano)

    Sar Nic-O, il "Patetico Leader" di Ospitaletto, prosegue la campagna di sistematica censura del dissenso e di negazione della libertà d'espressione.

    In occasione del Consiglio comunale del 31 luglio, quando LUI e il suo "Comitato centrale" sbandarono paurosamente schiantandosi sui cassonetti, casualmente le riprese in diretta e la registrazione, rimasta poi disponibile, si interruppero proprio dal momento in cui i cittadini avrebbero potuto vedere, con i loro occhi, lo stato di sbando totale del "Regime".

    Anche il dissenso popolare contro la megalomane volontà del Leader di lasciare la "sua impronta" su Piazza Roma, dove a futura memoria delle sue lungimiranti visioni, sorgeranno e caleranno i suoi PI(R)LOMAT, si è scontrato con il divieto, emanato dal solerte "funzionario governativo", di mettere un gazebo in quella piazza la mattina di domenica 5 ottobre.

    Un mezzo tumulto si è poi verificato nella sala del "gran consiglio" la sera del 9 ottobre, quando è stata tappata la bocca, a colpi di regolamento brandito  dal fido direttore del "Teatro Bol'šoj", alle mamme della Chizzolini, lì convenute per chiedere spiegazioni sulla salute dei figli esposti ad inutili rischi per la loro salute.

    Nonostante tutto, il vento della protesta non cessa di soffiare contro il palazzo e il Piccolo Dittatore di Via Rizzi ha deciso di mettere in moto anche la "macchina di fango", la campagna istituzionale di disinformazione delle masse.

    Già da tempo l'ex leader del vicino comune "satellite", dalle pagine di Bresciaoggi, stava inanellando articolo su articolo inneggianti al "Patetico Leader" e al radioso futuro assicurato dalla sua politica al popolo della Korea dell'Ovest (bresciano).
    Ultima chicca del velinaro, la lode alla trasparenza del Leader che, magnanimo, diffonde in streaming le sedute del "gran consiglio", talmente trasparenti che, come ricordavamo sopra, hanno pezzi interi che non si vedono.

    E' di questa mattina l'inaugurazione delle trasmissioni del "messaggio alla nazione" con il quale il "verbo del Partito" viene impartito al popolo e la verità "vera" del "Patetico Leader" esposta all'adorazione delle masse.

    Se chi legge avrà il coraggio, e lo stomaco, di "farsi" con questo pistolotto, potrà rendersi conto come il "Patetico Leader" sia arrivato alla frutta e le spari grosse, confidando di aver a che fare con un "popolo bue" e mansueto.
    Segno evidente che il Despota "è nudo" e i cittadini non credono più alle verità rivelate.
    Ma abbandoniamo ora la goliardia e la metafora e rientriamo per analizzare la conferenza stampa.
    La verità, pontifica Sarnico.
    Conoscere la verità? Quale verità? La sua verità?
    Se ancora un anno fa avevano segnalato la possibile presenza di amianto e inserito l'opera nell'elenco dei lavori pubblici da eseguire, dovevano proprio aspettare di fare tale lavoro in concomitanza alla presenza dei bambini a scuola?
    C'era bisogno degli esposti dei genitori per far si che il Sindaco, autorità sanitaria locale preposta alla tutela della salute pubblica, per prescrivere l'esecuzione dei lavori nella fine settimana, quando non ci sono i bambini?
    Il nostro Sindaco ha almeno una vaga idea di cosa sia il principio di precauzione?
    E' davvero attento alla salute dei cittadini o, invece, è più attento a non creare intrarlci e/o maggiori costi per un opera di cui è anche il committente?
    NON E' UN TANTINO IN CONFLITTO D'INTERESSE?
    Carissimo Sindaco, Gent.mo Assessore, l'ASL ha attestato "l'idoneità delle fasi di lavoro", lo dichiarate voi stessi.
    La Dr.ssa Garattini all'interno dell'ASL è competente per la Prevenzione e Salute Ambienti di Lavoro (PSAL) e esprime le proprie valutazioni entro i limiti del suo ambito di competenza.
    L'ASL non si è certo espressa sull'idoneità a tenere aperta la scuola materna in contemporanea ai lavori di rimozione.
    Se volete far credere questo a noi cittadini, SIETE IN ASSOLUTA MALAFEDE!
    Affermare poi, come effettivamente affermate, che l'incontro con i genitori di venerdì 10 ottobre "è terminato con la soddisfazione di tutti, nella certezza che l'amministrazione si è mossa nel solo interesse della salute di tutti", REGISTRAZIONE DI PRESENTI ALL'INCONTRO ALLA MANO, è semplicemente FALSO!
    I cartelli, previsti dalla legge, li abbiamo messi "perché nessuno doveva avvicinarsi o entrare nell'area del cantiere" afferma la Dr.ssa Garattini.
    Orbene, se la legge impone cartelli per evitare che i classici "pensionati che dirigono i cantieri" sostino troppo nei pressi dei cantieri ove si rimuove l'amianto, come si può affermare che "l'amministrazione si è mossa nel solo interesse della salute di tutti"?
    Se la legge si preoccupa che nessuno sosti troppo presso i luoghi in cui si rimuove l'amianto, TENERE APERTA LA SCUOLA MATERNA A POCHI METRI DI DISTANZA E' NELL'INTERESSE DELLA SALUTE DI QUEI BAMBINI CHE LA FREQUENTANO? SARNICO E BIGNOTTI: smettetela! VI STATE ARRAMPICANDO SUI VETRI, CI STATE PRENDENDO PER IL CULO E STATE OFFENDENDO LA NOSTRA INTELLIGENZA E, SE NE AVESTE UN BRICIOLO, ANCHE LA VOSTRA!
    Tag: aggiornamenti, Ambiente, Inquinamento, Trasparenza, GiuntaComunale, Amianto, ASL

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    Commenti: 1
    • #1

      Giorgio (martedì, 14 ottobre 2014 09:28)

      Avendo un nipote alla scuola Chizzolini ovviamente mi sono informato e documentato. Il sindaco si è sempre nascosto dietro all'ASL , che ha voluto in conferenza stampa . ma l'asl certifica che le fasi di lavoro e la messa in sicurezza DEL CANTIERE siano a norma .
      Lunedi 06/10 l'assessore BIGNOTTI dichiara che tutto è svolto secondo i canoni e che i lavori continueranno, a finestre precauzionalmente chiuse. Esce l'ASL e Rileva comunque che qualcosa non a norma c'era , sospendendo prima i lavori e successivamente CONSIGLIANDO ( in quanto non di sua competenza ) che gli stessi fossero svolti nel fine settimana a scuola chiusa.
      Il sindaco a mia figlia venerdì 11/10, il giorno seguente il consiglio comunale, ha detto che non avrebbe fatto bonificare il terreno ne svolto analisi sia perché queste avevano un costo sia perché non vi erano fondati motivi per pensare che quel terreno fosse contaminato da amianto. Poi, CONSIGLIATO dalla stessa ASL , ieri in conferenza stampa ha affermato che, QUALORA RICHIESTO DAI GENITORI ( che pubblicamente invito a farlo ), non si sottrarrà alle analisi.

      OGGI DICHIARANO UNA COSA E DOMANI LA SCONFESSANO LORO STESSI ?

      Resto allibito di fronte a tanta LEGGEREZZA , e sono certo che , qualora non ci fossero stati esposti alla Procura, segnalazioni ai NOE dei Carabinieri, all'ASL, All'ARPA e ai giornali TUTTO SAREBBE ANDATO SECONDO L'ITER PROGRAMMATO DA QUESTA ARMATA BRANCALEONE !