Tasse comunali: propaganda e realtà.

Abbiamo letto su Bresciaoggi di venerdì 26 settembre un articolo in merito all'approvazione del bilancio che titola: "Ospitaletto sforbicia le tasse - Taglio dell'aliquota Irpef e innalzamento dell'esenzione fanno respirare i contribuenti".

Vorremmo complimentarci con l'articolista, tal G.O. ex Sindaco di Castegnato, per l'ottimo lavoro, ci verrebbe da dire "da manuale", di propaganda a favore dell'amministrazione comunale di cui condivide la medesima appartenenza politica.
Pura propaganda, i latini avrebbero detto Captatio benevolentiæ, al fine di accattivare la simpatia e la benevolenza dei cittadini di Ospitaletto su decisioni che, al contrario, svuoteranno ancor di più le loro già stramunte tasche.

Se attraverso la velina pubblicata dal corrispondente compiacente l'Assessore Bordonaro ha modo di allargare la sua variopinta coda di percentuali mirabolanti, la reale portata delle tasse comunali recentemente deliberata non era però sfuggita a qualche cittadino attento che, fatti due conti sulle proprie finanze, ancora lo scorso 18 settembre ha preso carta e penna indirizzando al Sindaco ed ai Consiglieri comunali una lettera, i cui contenuti riportiamo qui di seguito.

Lasciamo a chi legge raffrontare quanto afferma l'Assessore con quanto stima il nostro concittadino sulla base dei suoi dati reali.

Ci permettiamo solo di porre l'attenzione su quanto quest'ultimo evidenzia: "anche nel 2014 non ci sarà una consistente diminuzione delle tasse. Guadagnano coloro che hanno tanti soldi, mentre chi ne ha meno raccoglie le sole briciole".

Ci piacerebbe molto sapere dall'Assessore come spiegherebbe al mittente della lettera in cosa consisterebbe "il piccolo ma significativo tesoretto garantito dagli sforzi dell'amministrazione".

Ma se con questi provvedimenti l'Amministrazione Sarnico "ha voluto tendere la mano alle categorie più disagiate dal punto di vista economico", siamo poi così sicuri che tali categorie siano disposte a stringere quella mano?