La madre degli idioti è sempre incinta

Foto 3
Foto 3

La nostra denuncia dello sversamento illegale nella Seriola, inviata al Sindaco, all'Assessore all'ambiente, al Dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Ospitaletto e, per conoscenza e per quanto di competenza, al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e alla Procura della Repubblica di Brescia, di cui abbiamo dato notizia venerdì 29 marzo, ha trovato eco anche sui quotidiani bresciani, che ne hanno riferito il giorno di Pasqua.

Non è passata inosservata nemmeno ai Cittadini di Ospitaletto, uno dei quali, la sera di martedì 2 aprile, ci ha inviato questa foto.

In essa si nota, chiaramente, l'immissione in Seriola da uno scarico laterale di un flusso di colore biancastro, i cui residui erano ancora evidenti quando abbiamo verificato personalmente giovedì 5 aprile.

Ringraziamo pubblicamente chi ha voluto fornirci la testimonianza fotografica del fatto, che, a prima vista, sembra aggiungere nuovi elementi che consentano di individuare i responsabili dello sversamento denunciato.

A prima vista, dicevamo.

Infatti, le foto (1 e 2) rese pubbliche con la nostra denuncia sono state scattate, in presenza di testimoni oculari e diretti, dal nostro co-referente Daniele Pigoli in via Martiri della Libertà, lungo la pista ciclabile all'altezza dello svincolo per la stazione ferroviaria, e riprendevano una derivazione che si stacca dalla Seriola Nuova che attraversa il paese.

La foto inviataci (3) e le altre due scattate in occasione della verifica che abbiamo effettuato (4 e 5) sono invece state scattate in via Padana Superiore, lungo il tratto principale della Seriola che, scoperto, ricompare al di là della via, di fronte alla fermata degli autobus per Brescia.

Foto 1                          Foto 2

Flusso della Seriola e della roggia di derivazione - Localizzazione fotografie
Flusso della Seriola e della roggia di derivazione - Localizzazione fotografie

Come si può verificare dalla mappa sopra riportata, il flusso dell'acqua che scorre nella Seriola e nella sua derivazione verso la Stazione e Travagliato non consente in alcun modo di mettere in relazione l'episodio da noi denunciato con lo sversamento che dallo scarico laterale defluiva in Seriola all'altezza di via Padana Superiore.

Essendo tale tratto a valle di via Famiglia Serlini, punto da cui si stacca la diramazione oggetto della segnalazione del 27 marzo, il nostro concittadino ha documentato la concomitanza di un episodio analogo, ma distinto.

Se ce ne fosse stato bisogno, possiamo dire confermato per l'ennesima volta il detto: "la madre degli idioti è sempre incinta"!

NELLE STESSE ORE QUALCUNO HA SVERSATO ILLEGAMENTE LIQUIDI IN DUE DIVERSI PUNTI DELLA SERIOLA!

Apprendiamo che "Il sindaco Sarnico ha reso noto di aver valutato la situazione in una riunione congiunta con l’Assessore all’Ecologia, il Comandante di Polizia Locale e il Dirigente Tecnico. “L’amministrazione, - precisa Sarnico - il giorno successivo la denuncia, cioè il giorno prima di Pasqua, ha fatto un sopralluogo ed ha preso atto che la roggia non evidenziava presenza di sostanze biancastre, come riportato dalla stampa.

Ovviamente, terminato lo sversamento, nella roggia scorre nuova acqua e la dichiarazione del Sindaco è a dir poco lapalissiana.

Avremmo gradito maggiormente che il Sindaco avesse dichiarato di aver incaricato il Dirigente tecnico di effettuare una ricognizione su quali fossero le aziende che dispongono di canali di scarico che si immettono a monte di via Famiglia Serlini, disponendo verifiche e controlli fisici e documentali sui punti di alimentazione di detti canali.

Casualmente, negli stessi momenti in cui, verso le 18.15 di giovedì 5 aprile, effettuavamo la verifica in via Padana Superiore, era lì presente con la vettura di servizio un Agente della Polizia Municipale.

Non sappiamo il motivo della sua presenza, ma certamente sappiamo che ha notato la nostra presenza e che stavamo fotografando i residui biancastri evidentemente ancora presenti nella Seriola.

Invece di dichiarazioni che, forse siamo maligni nei nostri giudizi, sembrano quasi mettere in dubbio la veridicità di quanto da noi denunciato, non sarebbe il caso che il Sindaco impegni la sua Amministrazione e i Dirigenti comunali ad INDIVIDUARE I RESPONSABILI, sia dell'episodio da noi denunciato, sia di quello i cui residui l'Agente della Polizia Municipale NON HA POTUTO a sua volta NON RISCONTRARE LA PRESENZA IN SERIOLA?

 

Foto 4                                                  Foto 5

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Commenti: 2
  • #1

    Pungolo (lunedì, 08 aprile 2013 20:16)

    fate i nomi voi che li sapete. non siate timidi e denunciate apertamente i vostri sospetti.

  • #2

    CivicaMente (giovedì, 11 aprile 2013 21:48)

    La timidezza non ci si addice e la capacità di denuncia ci pare di averla dimostrata!
    I cittadini ci hanno fornito nuove immagini e noi, a nostra volta, abbiamo verificato e riscontrato, con i nostri occhi e le macchine fotografiche, quanto ancora si poteva notare in modo inequivocabile a distanza di qualche giorno.
    Noi abbiamo fatto quanto giusto e a noi possibile, in base a quanto sapevamo e i concittadini ci avevano comunicato.
    Chi ha titolo, mezzi e modo di farlo, accerti i nomi dei responsabili e, senza reverenze e remore o altro, proceda alle denunce dovute.