Se non fossimo stati sufficientemente chiari:                    BASTA SUBIRE E TACERE!

Davide e Golia
Piano piano, ma ci riusciremo!

Abbiamo richiesto ufficialmente un incontro con il Responsabile di zona della Soprintendenza per i Beni Paesaggistici e Architettonici di Brescia.

Vogliamo conoscere cosa ha fatto e cosa farà la Soprintendenza e non abbiamo alcuna intenzione di rimanere con le mani in mano ad apettare.

Sono settimane che il Commissario Prefettizio ha inviato la documentazione e la segnalazione alla Soprintendenza stessa.

Il Parroco ha fatto altrettanto e altri soggetti, noi compresi, a diverso titolo hanno chiesto l'intervento dei funzionari di Via Gezio Calini.

Non vogliamo erigere barricate, né opporci a un'opera che, pur con contrastanti valutazioni, sarà comunque completata.

Ma non siamo nemmeno disposti ad accettare supinamente interventi che ledono e mortificano la nostra comunità.

Se qualcuno non lo avesse ancora capito, agendo comunque civilmente e CivicaMente, siamo assolutamente determinati ad andare sino in fondo.

Non si illudano, siamo solo agli inizi!

Vedremo se la Soprindentenza ci concederà udienza e, in caso positivo, valuteremo le risposte che ci verranno date.

Compito istituzionale dei loro funzionari, che fanno capo al Ministero per i Beni Culturali, è la tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico.

Il loro intervento è atto dovuto e occuparsi della questione costituisce DOVERE D'UFFICO.

Speriamo non sia il caso, ma se non giungessero risposte o le stesse fossero per noi insufficienti, non escludiamo di richiedere un incontro con il Procuratore della Repubblica di Brescia, al quale abbiamo inviato per conoscenza copia della richiesta.

Noi siamo come Davide e quei tralicci come Golia.

Prima o poi, la fionda troverà il ciotolo giusto per abbattere il gigante!

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